Agrigento ospita da tanti anni la Festa del Mandorlo in Fiore, importante manifestazione che vede gruppi folcloristici internazionali giungere in città per esibirsi in spettacoli tradizionali del loro paese. Presenti anche i gruppi folcloristici locali che con i loro abiti tradizionali allietano il pubblico con canti e balli. L’atmosfera caratteristica che si determina, fatta di musica, di danze e di colori tipici locali ma anche multietnici, attrae non solo i siciliani che giungono da ogni parte dell’isola ma anche i turisti stranieri che hanno così la possibilità di assistere a questo evento di straordinaria bellezza.
La manifestazione, che accoglie numerosi eventi, il più importante dei quali è il Festival Internazionale del Folklore, tempo fa si teneva nel mese di Febbraio, mentre negli ultimi anni si concentra nel mese di Marzo per via delle condizioni climatiche un po’ più miti, e ha una durata di circa otto giorni.
La festa del Mandorlo in Fiore, inventata dal conte Alfonso Gaetani a Naro e solo successivamente trasferita ad Agrigento, prende il suo nome dalla suggestiva fioritura dei mandorli della Valle dei Templi e delle zone limitrofe ad Agrigento e ha lo scopo di festeggiare l’anticipo della primavera con il rifiorire dei mandorli e di diffondere importanti significati culturali legati alla trasmissione di messaggi di pace verso tutte le popolazioni del mondo.
Il Festival Internazionale del Folklore prevede una serie di momenti salienti. In particolare va ricordata l’accensione del tripode o fiaccola dell’amicizia che avviene al tramonto del martedì della settimana di festa nella Valle dei Templi, precisamente davanti al Tempio della Concordia; si tratta di una cerimonia solenne a cui partecipano le autorità e che determina in effetti l’apertura della manifestazione.
In seguito è possibile assistere alla fiaccolata dell’amicizia che si svolge il mercoledì sera dal comune fino allo stadio Esseneto passando per la centralissima via Atenea e che vede protagonisti tutti i gruppi folcloristici locali e internazionali presenti per l’occasione; si tratta di un evento attesissimo perché rappresenta un momento di intenso spettacolo a cui assiste moltissima gente, tra agrigentini, persone provenienti dai paesi limitrofi e turisti da ogni dove. La danza e la musica diventano momento di aggregazione, ma anche messaggio di pace e uguaglianza. Vedere sfilare tanti uomini e donne di diverse nazionalità nei loro abiti tipici con in mano fiaccole scintillanti è uno spettacolo che rappresenta perfettamente il concetto di solidarietà e civile convivenza.
Altro momento di grande suggestione e bellezza è lo spettacolo finale e successiva premiazione dei gruppi partecipanti al “Festival Internazionale del Folklore”. Questa cerimonia conclusiva si svolge nella Valle dei Templi dove si esibiscono nuovamente tutti i gruppi partecipanti e dove davanti al Tempio della Concordia viene assegnato da una giuria di esperti il Tempio d’Oro, raffigurante il Tempio di Castore e Polluce, al gruppo vincitore della festa del Mandorlo in Fiore. La vittoria spetta al gruppo che si è maggiormente distinto per la qualità della performance comprensiva dei canti, delle danze, delle musiche e dei costumi tipici.