La Calabria è una meta turistica tra le più ambite del sud Italia. Alcuni viaggiatori tendono a preferire alle affollate spiagge tirreniche i più tranquilli lidi dello Ionio. Nel crotonese si trovano alcune destinazioni che, accanto allo splendore delle proprie coste, pongono il turista di fronte ad un paesaggio costellato di natura a tratti selvaggia e di amene località, le cui origini affondano nel passato: benvenuti a Capo Rizzuto.
Come arrivare a Capo Rizzuto
A dispetto del suo nome, il comune di Isola di Capo Rizzuto si trova su promontorio, poco lontano dal vicino capoluogo di provincia, Crotone.
La destinazione è facilmente raggiungibile in auto, percorrendo la SS106 ionica; Capo Rizzuto è servita anche dalla stazione locale del treno, che collega la località anche al vicino aeroporto Sant’Anna di Crotone, distante 9 km.
Le spiagge
La principale attrazione turistica è il mare che bagna gli oltre 34 km di spiagge della costa: sabbia finissima, azzurro cristallino, calette da scoprire e baie dove scogliere rocciose piombano in fondali mozzafiato, rendono l’esperienza balneare a Capo Rizzuto un evento che vi riconcilierà con voi stessi e con la bellezza selvaggia dello Ionio.
Avere sicuramente un mezzo a disposizione per gli spostamenti permette di raggiungere in comodità ogni spiaggia di questo angolo della Calabria. Per chi arriva in aereo e non ha una vettura con cui muoversi, può scegliere una delle tante offerte di TiNoleggio.it per il noleggio auto all’aeroporto di Crotone.
La maggior parte delle spiagge è attrezzata con ombrelloni e sdraio, ma difficilmente la folla disturberà la tranquillità del luogo. Se, tuttavia, preferite ritagliarvi uno spazio di totale relax, non abbiate paura di allontanarvi dai lidi, alla ricerca di angoli di solitudine che vi si mostreranno inaspettatamente, dietro l’angolo. Da non perdere anche la particolarissima spiaggia Le Cannella, caratterizzata dalla sua sabbia rossastra.
Le Castella
La storia del luogo è testimoniata dal Castello Aragonese che sorge nella frazione di Le Castella: il mastio domina tutta la baia e offre una prospettiva unica se osservato al mattino presto o di sera.
Si tratta di un vero e proprio simbolo della regione, posto su un isolotto collegato alla terraferma da un lembo di terra che appare solo con la bassa marea.
La visita al maniero è consigliatissima, anche se nei dintorni potreste essere facilmente distratti da qualche splendida spiaggia o dai numerosi ristorantini, presso cui gustare piatti tipici a pochi metri dal mare.
Arte e cultura
Spostandosi in località Capo Colonna è possibile visitare il Parco archeologico, dominato da reperti che attestano il periodo della colonizzazione greca: qui, passando attraverso scalinate in pietra e rovine del tempio dorico installato nell’Area Sacra del promontorio, non vi sarà difficile avvistare i resti delle mura greche tra le acque cristalline.
A ridosso del Castello si trova l’Area Marina Protetta, in cui è possibile organizzare immersioni tra i fondali caratteristici, popolati da una varietà inaudita di fauna e piante marine, nonché partecipare alla mini-crociera che circumnaviga le coste dell’isola.
Vale la pena visitare l’Acquarium CEAM, che preserva specie a rischio di estinzione e in cui è possibile effettuare una visita guidata tra gli habitat naturali ricreati artificialmente.
Oltre al Castello, meta imprescindibile è anche il Santuario della Madonna Greca, al cui interno è custodita la tavola di legno che raffigura la Vergine, rinvenuta nell’antica chiesetta che sorgeva in precedenza sul luogo.
Alla scoperta dei dintorni di Capo Rizzuto
Gli amanti della natura e, in generale, dei luoghi tranquilli, avranno di che essere soddisfatti allontanandosi dalle mete più affollate dai bagnanti.
Per chi desiderasse immergersi tra acque incontaminate, Capo Bianco offre spiagge libere sovrastate dalle imponenti Torre Vecchia e Torre Nuova. Da non perdere, a pochi chilometri a ovest di Capo Rizzuto, la spiaggia di Steccato di Cutro.
L’entroterra offre numerose località in cui perdersi alla scoperta della tradizione culinaria locale: soppressata, provola e ‘nduja.
Viceversa, per chi volesse allontanarsi da Capo Rizzuto, muovendo verso Catanzaro si può scegliere di visitare Borgia, che ospita il suggestivo Parco Archeologico di Scolacium con le sue rovine greco-romane; più vicina, e altrettanto consigliata, è una visita a Crotone, che vi accoglierà con la sua vitalità adatta ai viaggiatori di tutte le età.