3 luoghi da non perdere a San Giovanni Rotondo e dintorni

Uno dei posti più significativi della Puglia è San Giovanni Rotondo. La cittadina che per anni è stata la casa di Padre Pio, oggi San Pio. Una città carica di umanità, discreta, in cui sia il frate, che l’uomo, Padre Pio non ha più lasciato, fino alla fine dei suoi giorni.

Una storia, quella di San Pio da Pietrelcina, piena di miracoli, frasi, profezie ed eventi mistici tuttora inspiegabili, che hanno reso Padre Pio l’incarnazione della sofferenza, ma che egli riusciva a tramutare in bene per gli altri. Un grande confessore, pacificatore di anime e conoscitore di cuori e coscienze.

Un’impronta, quella lasciata da San Pio,  indelebile  per tutti coloro che vivono o si recano in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. La sua aurea si respira in ogni luogo, e tanti sono i luoghi da visitare durante un viaggio a San Giovanni Rotondo.

San giovanni Rotondo: sulle orme di Padre Pio

Molti luoghi in questa cittadina del foggiano, sono stati voluti da Padre Pio mentre era in vita e portano la sua firma, in termini di misericordia, aiuto dei meno fortunati, ricerca del perdono. Vediamo 3 luoghi da non perdere durante il tuo prossimo pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo:

Santuario Santa Maria delle Grazie a San Giovanni Rotondo

Il Santuario Conventuale Santa Maria delle Grazie è  stata la prima casa di Padre Pio. Via via restaurato negli anni, oggi è formato dal convento, in cui vi è ancora intatta la cella del frate di Pietrelcina, dalla piccola chiesa antica, che tante tribolazioni dava a Padre Pio, poiché non riusciva ad ospitare tutti i fedeli accorsi per le sue messe, e dalla chiesa nuova, costruita su sua richiesta, nel 1956.

In questo luogo tanti eventi significativi della vita del Santo: la manifestazione delle stimmate, l’inizio del suo ministero e del suo ruolo di confessore delle anime.

La Chiesa Grande, edificata tra il 1956 e il 1959, è a tre navate, con un mosaico posto alle spalle dell’altare principale, che ritrae la Madonna delle Grazie con il Bambino e l’ascesa al cielo di Padre Pio. Le navate laterali ospitano una famosa statua, in legno, della Madonna delle Grazie.

Santuario di San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo

Poco distante dal polo religioso di Santa Maria delle Grazie, dal 2004, sorge il Santuario di San Pio. Il Santuario accoglie e conserva le spoglie del Santo frate di Pietrelcina, pur suscitando qualche polemica sulla ricercatezza di sfarzo, non proprio confacente ai valori perpetrati dall’Ordine dei frati Cappuccini, che ne hanno ordinato la costruzione.

Il Santuario è stato progettato da Renzo Piano e costruito tra il 1994 e il 2004. Lontano dai canoni tradizionali delle chiese, ha una forma a conchiglia, uno stile moderno. La sua particolarità è data, oltre che dalla forma, anche dalla pietra di Apricena, calcarea ed estratta dal Gargano, utilizzata insieme al legno per la costruzione. Inoltre, vi è una seconda chiesa ricavata sotto la principale, in cui sono custodite le spoglie di San Pio.

Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo

Organizzando un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo non si può non fare tappa nel piccolo paesino di Monte Sant’Angelo, che dista solo 20 Km da San Giovanni Rotondo.

Oltre alla splendida Basilica di San Michele Arcangelo, costruita in epoca longobarda, da ammirare in quanto patrimonio dell’Unesco, il paesino è ricco di storia e cultura, riguardanti proprio le apparizioni dell’arcangelo Michele, in quei luoghi. Un’occasione rara di unire cultura e fede religiosa in unico luogo.

Conclusioni

Visitare un polo religioso come quello di San Giovanni Rotondo è la scelta giusta, per coloro che vogliono visitare San Pio, ma vogliono anche respirare, oltre alla spiritualità e alla fede, quella cultura che troppo spesso viene messa in secondo piano, quando si visitano chiese e basiliche, ma che costituisce un patrimonio immenso della nostra penisola.