Pochi Paesi come Cuba portano in loro un carico di bellezza e di contraddizione che li rende imperfetti, bellissimi, indimenticabili. Cuba, il Paese della resistenza, è una delle più ricercate mete di viaggio del mondo intero. Un paradiso terrestre dove è possibile riscoprire il contatto umano, vivere in prima persona le contraddizioni di questo bellissimo ed autentico Paese, fatto di colori e di persone, di un’umanità calda e palpitante, sigari e musica. Volete partire per Cuba, con un viaggio organizzato o fai da te? Perfetto, ma ci sono alcune cose che dovreste sapere prima di volare sull’isola. Ecco qualche consiglio utile per un viaggio a Cuba.
Quando andare a Cuba
Il periodo migliore per visitare Cuba è sicuramente quello fra novembre a metà aprile. Si tratta della c.d. stagione secca, mentre invece l’altra metà dell’anno è la stagione umida che potrebbe risultare poco tollerata dalle persone che non sopportano il caldo, in quanto appunto estremamente umida e calda. Le temperature dell’acqua sono sempre sui 25 gradi, quindi comunque il clima a Cuba non è mai estremo. Se volete godere di clima fresco ed evitare le piogge, l’alta stagione è quella fra dicembre ed aprile. Da evitare da giugno a novembre per il rischio di uragani.
Come muoversi a Cuba
A Cuba si arriva logicamente in aereo, e il grosso problema è che l’isola è vasta ma i collegamenti non eccezionali. Molte persone noleggiano un’auto, ma a Cuba sono poche e il noleggio arriva anche a 75 euro al giorno, è molto costoso. Il motorino è molto più economico e pratico da utilizzare ovunque. I mezzi pubblici purtroppo non sono molto efficienti o affidabili: la ferrovia collega le principali città, ma per il resto il mezzo di trasporto prediletto è il taxi.
Cosa vedere a Cuba
A Cuba di cose da vedere ce ne sono davvero tante, tantissime. Ecco una piccola selezione di chicche da non perdere se vi recate sull’isola.
- La vecchia Havana. La parte vecchia della città è nota nel mondo grazie a splendide foto che ritraggono le case in stile coloniale con i loro colori fulgidi in netto contrasto. La parte vecchia di Havana è davvero unica e magica, qui si respira l’atmosfera più autentica di Cuba, ed infatti è Patrimonio dell’Umanità.
- Malecon. Si tratta del lungomare dell’Havana, lungo circa 8 km, splendido, frequentato da turisti ma anche dai locali, e connotato dal Castillo de Moro e dal vecchio faro.
- Los Canarreos. Arcipelago di Cuba connotato da acque trasparenti, luoghi davvero meravigliosi, spiagge bianche e palme.
- Matanzas. Importante città di Cuba, ricchissima di ponti, tanto che viene chiamata ‘Venezia cubana’.
- Trinidad. L’esemplificazione pura della Cuba coloniale, con le casette colorate dove sembra di essere rimasti al secolo scorso. Il centro storico di questa cittadina è davvero delizioso e vale una visita.
- Cayos. Le piccole isole sperdute che caratterizzano i contorni dell’isola di Cuba, perfette per gli amanti della natura.
Cosa evitare a Cuba
- Scattare foto a militari e persone in divisa. Non si dovrebbe fare da nessuna parte, ma soprattutto a Cuba, dove secondo la morale del luogo è un comportamento molto irrispettoso.
- Discutere di politica. Vi sconsigliamo vivamente di recarvi a Cuba e di cominciare discussioni politiche. Cercate di godervi la compagnia dei locali senza polemiche, sviate sempre discorsi politici.
- Soffiare il naso pubblicamente. Paese che vai, usanza che trovi: a Cuba è maleducazione.
- Guidare in modo spericolato. Se avete scelto il noleggio auto, usate il buonsenso in strada. Fare un incidente a Cuba è pericoloso, se l’incidente è grave rischiate il carcere e il processo.