Roma caput mundi.
Roma, città d’arte per eccellenza.
Parafrasando un vecchio detto, tutte le strade di un viaggiatore portano a Roma, una città le cui bellezze affondano le proprie radici in un passato illustre e grandioso.
Oltre ai suoi monumenti, le meraviglie che Roma ha da offrire sono disseminate in un gran numero di musei e gallerie. Tra questi, i Musei Vaticani rappresentano una meta immancabile per un viaggiatore avido di conoscenza e bellezza. Nati per raccogliere le collezioni storico-artistiche dei papi, si contraddistinguono per l’eccezionale ricchezza ed eterogeneità delle collezioni museali, capaci di spaziare nei secoli e nelle civiltà del passato incantando visitatori dai più disparati interessi. Pittura, scultura, grafica, etnologia, religione sono solo alcune delle tematiche che trovano nelle sale dei Musei Vaticani ampia rappresentazione attraverso un numero elevatissimo di opere, reperti, collezioni.
Un po’ di Storia dei Musei Vaticani
Il primo nucleo dei Musei nasce per volere di Papa Giulio II che nel 1506 decide di destinare un’area, l’attuale Cortile dell’Ottagono, all’esposizione di opere di statuaria classica. Tra gli esemplari più importanti, che ancora fanno parte dell’esposizione dei Musei, spiccano il Lacoonte e l’Apollo del Belvedere. Nei secoli questo primo nucleo si è esteso sino a comprendere ampissimi spazi dei Palazzi Apostolici e ad ospitare un’enorme varietà di collezioni museali. Programmando una visita (per evitare code acquistate i ticket online su siti come come ticketsrome.com che vendono appunto biglietti per entrare ai musei vaticani), potrete ammirare non solo le varie esposizioni ma anche i luoghi che le ospitano e che rappresentano un patrimonio unico dal punto di vista storico, architettonico e artistico. Basti pensare alla Cappella Sistina, all’Appartamento Borgia o alle Stanze di Raffaello, che rappresentano solo alcuni dei meravigliosi luoghi che avrete la possibilità di contemplare con una visita ai Musei Vaticani.
Un tuffo nelle antiche civiltà
Agli appassionati di archeologia e di antiche civiltà, le due sezioni dei Musei dedicate agli Egizi e agli Etruschi sapranno regalare grandi emozioni.
il Museo Gregoriano Egizio conta ben nove sale dove vengono esposti manufatti egiziani portati a Roma in età imperiale. Numerose anche le opere egizie di fattura romana, che rappresentano un’importante testimonianza delle influenze tra le due culture. Moltissime, in questo senso, le opere provenienti dalla Villa Adriana a Tivoli. Tra gli altri reperti potrete trovare anche il Libro dei Morti, testo cardine della tradizione funeraria egizia.
Il Museo Gregoriano Etrusco, fondato nel 1837, raccoglie i reperti provenienti dagli scavi delle più importanti città Etrusche, molte delle quali erano allora comprese nei territori dello Stato Vaticano. Dagli eleganti manufatti esposti emerge la sensibilità artistica di una cultura che ci ha regalato opere di artigianato di delicata bellezza. L’esposizione ripercorre tutta la storia del popolo Etrusco, dalla sua nascita, nel IX sec a.C., sino alla sua decadenza e alla progressiva inclusione nello stato romano nel I sec. a.C..
Un viaggio tra i capolavori della pittura
Le opere pittoriche trovano un’ampia e illustre rappresentanza all’interno delle esposizioni dei Musei Vaticani. Visitando la Pinacoteca Vaticana e la sezione dei musei dedicata all’Arte Religiosa Contemporanea, avrete la possibilità di osservare alcuni dei lavori dei più celebri artisti nazionali e internazionali di ogni epoca. Da Giotto a Dalì, da Leonardo a Van Gogh, la lista di pittori importanti è straordinariamente lunga. I quadri ospitati dai Musei Vaticani sono migliaia, divisi per epoca e scuola stilistica e consentono al visitatore di osservare da vicino alcune delle opere più significative del patrimonio artistico internazionale.
Scultura, pittura, archeologia e molto altro!
Le esposizioni dei Musei Vaticani non si limitano alle sole belle arti e all’archeologia. La loro complessità e la loro estensione è tale da rendere molto difficile farne una panoramica completa ed esaustiva in poche righe. Ci sono collezioni di etnologia, numismatica, un’ampia sezione dedicata alle iscrizioni latine e religiose, persino un intero padiglione dedicato alle carrozze storiche utilizzate dai papi…e l’elenco non finisce qui.
Quali che siano i vostri interessi, i Musei Vaticani sapranno affascinarvi. Provare per credere!